mercoledì 23 giugno 2010

Osteria numero venti


Quella canzoncina la sappiamo tutti, e sappiamo anche che venti fa rima con denti.
Beh.. Dopo il vaginal scent, ci doveva essere qualcos'altro al limite dell'umano.
E qui entriamo in un argomento spinoso, ma siccome questo è il mio blog, se siete qui è perchè vi sta bene. Mehehe..
Ok, detto questo partiamo:



Dai che almeno un film di questa meravigliosa saga lo avete visto tutti. E di sicuro sapete di cosa sto parlando.
Alien. Oh, si, tutto nasce dal primo film di Ridley Scott e si conclude con "La clonazione", il quarto capitolo di questa brillante saga. Interpretazione magistrale di Sigourney Weaver, che calza a pennello i panni di Ellen Ripley dall'inizio alla fine.
Beh, tralasciando i miei elogi per questa saga.. Andiamo avanti.
Mentre mi metto nei panni di Giovanni Muciaccia, cari ragazzi, adesso pensate di prendere la bocca dell'alien, ecco solo la bocca. Mentre il nostro Neil grande artista vi mostra i suoi disegni fatti sciogliendo il metallo con l'acido pressurrizzato che hanno gli alien al posto del sangue, voi afferrate le vostre forbici dalla punta arrotondata e dateci dentro! Fatto? Bravissimi!
E adesso che avete preso solo la boccuccia dell'alien, andate a prendere, nel cassetto di mamma e papà o nel portafogli dell'adolescente che avete in casa, un preservativo. Con la colla stick unite insieme queste due cose, decorate tutto come più vi piace!
Ed eccovi il nostro Artattack!!


Ok, ho tolto i panni del Giovanni Muciaccia. Beh, ecco di cosa voglio parlare oggi.
Questo oggettino si chiama Rape-aXe. E' una sorta di condom che viene infilato con un apposito attrezzo all'interno della vagina (la stessa dello scent), e che viene rimosso dallo stesso trabiccolo che ce lo infila. Ora.. La vostra domanda sarà lecita: "che ce lo metti a fare quel coso li dentro?"
Perchè di solito quando uno chiede "Eh, ma dove me lo devo mettere?" , si risponde "in culo", non "in potta".
Beh.. c'è un motivo se questo affare viene infilato con un aggeggio anzichè con le dita (a differenza di un condom vaginale comune): vedete quei deliziosi piccoli e famelici dentini che lo percorrono nella parte interna?
Ecco quelli si conficcano nella carne di chiunque tenti di inzuppare il biscottino senza il consenso della portatrice.
Per la prossima immagine metto il link, si sa mai che a qualcuno urti vedere un cazzo di gomma

http://static.blogo.it/pinkblog/rape-axe-il-preservativo-anti-stupro-01/AntiRapet003.jpg

(voi che siete urtati, che ci fate ancora qui? Non avete letto il posto sul succo di gnocca, eh? :D)
Ora.. Ognuno si fa la propria idea, ma vi ricordo che siete sul mio blog, per cui state leggendo la mia. Ed il mio dubbio è: che vaccata è questo coso?

Mi spiego meglio: abbiamo a che fare con un tubo di lattice da inserire "comodamente" attraverso l'apposito attrezzuccio all'interno della vagina.
E adesso analizziamo i fatti: un tizio arriva, non c'è nessuno in zona, mi strappa i vestiti e mi smutanda, infila il suo biscotto e scopre la vagina dentata.
Ma allora la violenza è già avvenuta.. Perchè la violenza avviene nel momento in cui il tizio inizia a pestarmi e smutandarmi e arriva all'apice proprio quando penetra.
Cioè, io per antistupro, intendo una cosa che non fa avvenire lo stupro. Non che lo intercetta quando è a metà. Antistupro è un taser in tasca, antistupro è sapere come nome e cognome una qualche tipo di tecnica di autodifesa e disarmo dell'avversario. Antistupro è un machete, una pistola, magari pure lo spry al peperoncino. Un Antistupro è una tagliola per orsi nascosta tra le cosce, sotto la gonna.
Tutte quelle belle cosine che nel momento in cui un tizio ti assalta, ti permettono di tenerlo a distanza, gonfiarlo a zampogna, impacchettarlo e spedirlo al commissariato (senza magari maciullarlo, e non solo per evitare un'accusa di aggressione).

E inoltre.. Esiste una cartuccera di questo coso? Perchè mettiamo caso che avvenga, come ultimamente è successo spesso, uno stupro di gruppo.
Sono in cinque, ti accerchiano, ti minacciano e ti tirano pure un paio di colpi tanto per farti intendere che hai poche vie di scampo. Ma tu hai una vagina sola ed una sola occasione di addentare..
Cosa succede in questi casi? Si fa avanti il primo e ZACCHETE. Ne rimangono quattro. Mettiamo che ci siano dei pivelli che si spaventano e scappano chiamando mamma. Ne abbuono altri due.
E gli altri due? Io credo proprio che sarebbero molto incazzati dopo aver visto la scena del primo, quello che fa la formica anziana.
E che prima di sbatterti come la pelle di un tamburo dell'esercito dell'indipendenza (con molte probabilità che a quel punto te lo infilino tra le chiappe), ti smontino la mascella e qualche costola, tanto per stare sicuri che non mordi e stai fermina.

Tutto questo mi fa pensare anche ad un'altra cosa...
Chi di voi si ricorda di Lorena Leonor Gallo, meglio conosciuta come Lorena Bobbitt?
Per chi non ha idea di chi sia vi faccio un'infornata rapida. Nel '93 questa simpatica signora ha reciso con un coltello da cucina la lenza da matrimonio del marito, che dormiva beatamente sbronzo. Ha poi preso la macchina e quando le è venuta l'ispirazione ha lanciato il ricordino fuori dal finestrino.
Quando le hanno domandato come cazzo (appunto) le fosse venuto in mente di fare una cosa del genere, ha affermato che il marito tornava spesso ubriaco a casa, la picchiava, abusava di lei e si addormentava in pace col mondo.
Al che io mi chiedo.. Ma una denuncina no eh? Vabbè, questa ha preferito falciare via il problema, questione di gusti. Che poi il problema mica è stato risolto, perchè lui, a cui hanno ricucito l'ammennicolo, ha pure fatto i soldi con la sua storia, incredibile ma vero, è finito a fare il pornoattore.
E lei, con la sua accusa di lesioni aggravate? Una quarantina di giorni in una clinica psichiatrica e poi via, verso l'infinito ed oltre. E lui, con le sue accuse di violenza? Assolto e poi via, verso la pay tv ed oltre.

Ammettete per un momento di avere a che fare con una Lorena Bobbit de no'artri.
Anzi, dato che non conosco più di tanto la storia della signora, pensate di avere a che fare con una specie di Charlize Theron che interpreta Aileen Wuornos (speravate un ruolo più figo eh?).
La serial killer prostituta, con sette vittime a carico, uccisa con iniezione letale, secondo la legge vigente in america. Tutto è iniziato quando lei ha sostenuto di aver subito una violenza da parte di un cliente.. E ne ha fatti secchi sette.
Se quell'attrezzo di lattice "cade" in mano ad una donna (dato che costa poco più di un normale condom, ci sono buone possibilità che venga acquistato da cani e porci) con qualche piccino piccino sebbene cruciale problemino psichiatrico, che vede nella vendetta il suo unico scopo e che inizia ad addentare tutti i malcapitati che riesce ad abbordare?

Ci hanno messo due anni a fermare Aileen Wuornos, hanno impiegato dodici cazzo di anni e 55 bambini ammazzati e stuprati prima di capire che era Andrej Chickatilo il serial killer. Ci hanno messo 24 anni a fermare Albert Fish, con la sua carriera di 15 (gli unici accertati) omicidi, sui 100 ed oltre che si è "vantato" di aver commesso. Con una prospettiva simile, quanto ci metteranno a fermare questa specie di Zorro armato di lattice?
Badate bene, non sto paragonando dei serial killer ad una squilibrata "qualsiasi", sto dicendo che se non riescono a fermare criminali di quel calibro, figuriamoci quanto ci metterano ad agguantare un'attanagliatrice di cazzi.
Ok, direi che per le puntualizzazioni assortite ci rifacciamo più avanti, perchè è mezzanotte e mezza passata e domattina devo alzarmi presto. Troppo presto.

See you soon

venerdì 18 giugno 2010

Smells like Teen Spirits


Ci siamo. Mi battete le mani? Sto per scrivere il primo vero verissimo post di questo blog! Yeeeeee, evviva me.
Dunque dunque, ieri stavo seguendo appassionatamente le recensioni di Yotobi, quando ad un tratto mi è venuta in mente una citazione di Frank Slade in Profumo di Donna (che popò di film!). La citazione sarebbe "Nel dubbio scopatela", frase rimasta nella storia e rivolta ad un gatto.
Beh.. Che dire: apro la home di Google ed inizio a scrivere "Profumo di donna Wikiquote".. Ma non finisco nemmeno la prima parola, quando mi casca l'occhio sui suggerimenti.
Ora, io so che nel mondo pullulano leggende metropolitane assortite (in merito ad esempio a fantomatici bidet di cocacola o limone per evitare gravidanze indesiderate), ma quando ti trovi davanti agli occhi una scenda di questo tipo:





non puoi fare a meno di porti domande. Ad esempio "HAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAODDIOCHICCAZZOL'HACERC........"
E cliccandoci scopri che è tutto vero.
Che non è un bimbominkia che vuole sapere di che sappia una gnocca (non una donna figa, proprio la gnocca della donna figa).
Scopri invece che delle persone adulte e laureate, dei ricercatori, in un laboratorio tedesco, anzichè cercare di elaborare cellule staminali o nuove cure contro "sounasegaio", si sono occupati solo del destino della "sega". E del "sounaio", no.
Popolo, vi presento il VERO, profumo Vulva Original:




Per chi ancora si chiedesse che cazzo c'è in quella misteriosa boccettina acquistabile su internet alla modica somma di 25€ circa, cito le parole dello slogan pubblicitario: "Vulva Origianl, Vaginal scent. The intimate shent of a beautiful woman. For your own smelling pleasure."

E preso dall'unico sito italiano che vende il prodotto, cito testualmente: *L’azienda tedesca Viva Eros che ha immesso sul mercato il profumo dal nome inequivocabile assicura che “non si tratta di un profumo, ma di un concentrato di odore vaginale prelevato dall’organo sessuale di una donna molto bella".*

E qui cala il silenzio.
Perchè i tedeschi possono pure fare la pubblicità con la gnocca e dire che la tipa è gnocca e che quello è il profumo intimo di una donna bellissima...
Ma a vederla come la vedo io, quello è del fottuto succo di passera in barattolo, fatto pagare un botto. E quello che mi fa schifo (oltre al concetto, al prezzo, alla ridicolezza della cosa in sè, e alla proporzione quantità-prezzo), è che dopo aver scosso la boccetta, l'uomo in questione si spalma attraverso il pratico roll-on sul dorso della mano, questa specie di gel di figa, lo annusa e si eccita.

Ragazzi.. Tutto il rispetto per i luminari che hanno avuto la bella idea di dare vita a questa cosa.. Ma mi sorgono spontanee un paio di domande.
Chi cazzo me/ve lo assicura che questa sia una figa? Non potrebbe essere più facilmente la nonna ottantenne del produttore? O ancora più facilmente un prodotto sintetico di laboratorio che di donna non ha nemmeno l'ombra?
E ancora più rilevante la seconda domanda...
Secondo quale cazzo minchia di logica una persona sana di mente, mentre si annoia, tira fuori il succo di figa di una sconosciuta dalla tasca, se lo spalma sulla mano, se lo annusa e ci si arrapa??? (Si, nel sito ufficiale, che tradotto letteralmente sarebbe un annusamie.com, c'è un link intitolato "vulvamaniacs", un nome un programma, che presenta il video di un povero sconsolato ometto solo che pensa ad una tizia.. e che si arrapa annusandosi la mano dopo essersi spalmato il succo di gnocca in mano)

Io capisco un sacco di cose, penso di essere anche di larghe vedute.. Ma un cosa stupida e sessista come questa non credevo di vederla.. Cioè, supera abbondantemente il tormentone della wilkinson "Rasa il pratino", che mi fa venire le convulsioni!
Ah, per gli interessati, vi fornisco il link dello spot, e vi consiglio caldamente di guardarvelo, perchè merita. Anzi, guardatevelo PRIMA di continuare!


Beh, insomma.. [SPOILER ESTREMO DEL LINK QUI SOPRA] Interessante vedere come secondo loro una donna dovrebbe fare la ciclette in bikini, sudare come una fetta di melanzana cosparsa di sale, mentre il suo tutor la osserva con quel sorrisetto alla "arf".
Ma non è tanto questo il problema, anzi mi fa sorridere.. Quello che mi fa meno sorridere è il fatto che una volta che lei, bella sudaticcia, si alza e se ne va, lui mette via il cronometro, si avvicina al sellino tutto bello bagnato e lo annusa, arrapandosi al pensiero della gnocca di questa che ci strusciava sopra (si, il pensiero è abbastanza esplicito). Ultimo sguardo magnetico del biondone gnoccolone e poi le frasi pubblicitarie che vi ho detto prima.
Ma LoL.

Beh.. Per chi avesse voglia di farsi un giro sul sito ufficiale, godersi la musichetta coi sospiri di sottofondo, vedersi la.. hm.. gallery.. hm.. pubblicitaria (più porno che altro xD), o magari ordinare una bella confezione, può servirsi del sito smellmeand.com ... (secondo me, giusto perchè .cum non esiste :p)


See you soon, guy!


giovedì 3 giugno 2010

Oh, yeah

E dopo aver tabogato per un po' la grafica del blog (che ammetto mi piacerebbe fare strafiga, ma alla fine non è così indispensabile, dato che non capisco un cazzo di html), eccomi qui a rinnovarlo con il primo NUOVO post.
Si, perchè gli altri due in realtà sono solo copincollature (per dirla come dimo noi), del mio vecchio blog. Su cui non rimetto mano da un pezzo.
E adesso vediamo quanto resiste questo, se batte o meno il record dei due anni.
Ciancie alle bando, mi rimetto a studiare e poi vedrò cosa fare.
See you soon.